Barra segna peso

(Persi 0 - 15 Al traguardissimo)

giovedì 9 giugno 2011

eppure era un tranquillo giovedì

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare
un chewing-gum per risolvere un'equazionealgebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t'erano mai
passate per la mente.
Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato... canta.
Non esser crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia.
A volte sei in testa. A volte resti indietro.
La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche.
Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più
probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,
perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un 85nne.
Sii cauto nell'accettare consigli, mal sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,
passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.

oggi ho superato me stessa mangiando per strada un panino alla soia che mi stava in una mano grr rivoglio prendermi il mio tempo e da lunedì cazzo se lo faccio care mie...oggi mi hanno offerto un bel lavoro...credo rifiuterò e spero di non pentirmene :* bacino a tuttissime

4 commenti:

  1. Io amo questo monologo!!! Mette una carica assurda, è uno dei miei preferiti insieme al monologo di Benjamin Button sulla vita :)

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Detto da una che ha appena rifiutato una promozione...
    Forse te ne pentirai, forse ne sarai felice, in ogni caso, i monologhi a qualcosa servono, bisogna leggerli e rileggerli spesso...anche questa scelta è una scommessa, comunque vada, non congratularti troppo con te stessa e non rimproverarti nemmeno!!!

    Per risponderti invece, e lo faccio sulla base della mia esperienza, anche se poi credo che un'associazione valga l'altra...un'adozione a distanza costa 310 euro l'anno, l'equivalente di un caffè al giorno, e con questa cifra copri spese sanitarie e scolastiche del bambino di cui ti prendi carico, garantendogli inoltre, se la scuola che frequenta è a tempo pieno, anche un pasto decente al giorno!
    Un abbraccio, buona domenica, e andiamo a votare!
    Dony

    RispondiElimina